Vitamina B9
Nome chimico:
Acido folico
Descrizione
Questa vitamina idrosolubile è sintetizzata e immagazzinata dall'organismo in quantità molto basse. L'acido folico (un altro nome per la vitamina B9) si trova principalmente nelle verdure a foglia verde (da qui il termine "folico", dal latino folium, che significa "foglia").
La lattuga (100 µg/100g) e gli spinaci (153 µg/100g) sono fonti eccellenti di questa vitamina. Si trova in quantità apprezzabile nei cereali, in certi formaggi, ma anche nei fegati animali (agnello, vitello, pollame).
L'assunzione giornaliera raccomandata di vitamina B9 è dell'ordine di 300 µg per gli adulti - 400 µg per le donne in gravidanza o che allattano. Questa vitamina è assolutamente necessaria durante la gravidanza per evitare malformazioni del sistema nervoso nel feto, in particolare la spina bifida, un difetto di chiusura del tubo neurale.
I benefici
Oltre alla sua azione sulla riduzione della stanchezza, la vitamina B9 agisce sul metabolismo degli aminoacidi e sulla sintesi delle proteine.
Contribuisce anche al mantenimento delle normali funzioni psicologiche e al buon funzionamento del sistema immunitario. Durante la gravidanza, l'acido folico gioca un ruolo importante nella crescita del tessuto materno, nella divisione cellulare e nella formazione del sangue.
In ambito cardiovascolare, l'acido folico impedisce la formazione di omocisteina, un aminoacido che, a concentrazione troppo alta, diventa un fattore di rischio per diverse malattie. Infatti, la relazione tra l'eccesso di omocisteina e le patologie cardiovascolari è stata messa in evidenza già da diversi anni.
Le particolarità THERASCIENCE
Per garantire una biodisponibilità ottimale, il Laboratoire THERASCIENCE ha scelto di utilizzare la vitamina B9 sotto forma di coenzima, direttamente utilizzabile dalle cellule dell'organismo.
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Pubblicazioni scientifiche
La vitamina B9 è oggetto di più di 226 pubblicazioni scientiche.
