Pino marittimo
Nome latino:
Pinus pinaster Soland
Nome comune:
Pino marittimo
Famiglia:
Abietaceae
Origini:
Europa, Costa del Mediterraneo
Parti della pianta utilizzate:
Corteccia, foglia (aghi)
Descrizione
Il pino marittimo è un albero che può raggiungere i 30 metri di altezza.
Contiene un'oleoresina ricca di trementina che ha un effetto benefico a livello broncopolmonare. La resina del pino marittimo è composta da monoterpeni (α-pinene, β-pinene e limonene) e sesquiterpeni. È espettorante e agisce anche come antisettico del tratto urinario.
Il pino marittimo contiene anche fitosteroli. La struttura dei fitosteroli è simile a quella del colesterolo e ne limitano così l'assorbimento. I fitosteroli favoriscono l'eliminazione del colesterolo cattivo (LDL) e contribuiscono a mantenere livelli normali di colesterolo buono (HDL).
La corteccia del pino marittimo è utilizzata in fitoterapia. Contiene leucocianidolo che ha proprietà venotoniche, vitaminiche e antiemorragiche. La corteccia contiene anche flavonoidi, tra cui proantocianidine con proprietà antiossidanti. Il catecolo contenuto negli aghi protegge i capillari sanguigni. Pertanto, il pino marittimo è indicato anche per la protezione del sistema cardiovascolare.
Inoltre, dal pino marittimo è possibile ottenere un olio essenziale ricco di germacrene-D e β-cariofillene. Quest'olio ha effetti mucolitici e ossigenanti sulle vie respiratorie. L'olio essenziale di pino marittimo è antinfettivo, antinfiammatorio, stimolante e rubefacente (dilata i capillari e aumenta la circolazione sanguigna).
I benefici
Il pino marittimo favorisce la salute delle vie respiratorie e facilita la respirazione. Le sue proantocianidine hanno un effetto antiossidante. In associazione ad altre piante, i fitosteroli dell'olio di pino marittimo contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo cattivo.
Pubblicazioni scientifiche
Il pino marittimo è oggetto di oltre 427 pubblicazioni scientifiche.
