Colina
Descrizione
La colina è un derivato aminoacidico. Questa molecola agisce come precursore dei fosfolipidi, in particolare della fosfatidilcolina, il fosfolipide più abbondante nelle membrane cellulari dell'organismo. La fosfatidilcolina agisce anche con gli acidi biliari presenti nella bile per facilitare l'assorbimento dei lipidi.
La colina è anche il precursore dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore coinvolto nella funzione cerebrale e muscolare e che contribuisce alla salute neurologica.
Inoltre, la carenza di colina è generalmente responsabile dell'accumulo di grasso nel fegato. Pertanto, si sospetta che una bassa concentrazione di colina nell'organismo sia correlata allo sviluppo della malattia del fegato grasso non alcolica (NASH).
Allo stesso modo, nelle donne in gravidanza, le carenze di colina sono legate ad anomalie nello sviluppo del cervello del bambino, le cui ripercussioni possono essere gravi e durature. Tuttavia, prima di assumere la colina in gravidanza, è necessario chiedere il parere del medico.
Inoltre, la via metabolica della colina può portare alla biosintesi della citicolina, una molecola coinvolta nella riduzione dell'infiammazione cerebrale.
I benefici
La colina contribuisce al mantenimento della normale funzione epatica. Partecipa al metabolismo dei lipidi e ha anche proprietà cardiovascolari garantendo il metabolismo dell'omocisteina.
Inoltre, la colina è un precursore dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore presente nel cervello, e della fosfatidilcolina, il fosfolipide più abbondante nelle membrane cellulari.
Publicazioni scientifiche
La colina è oggetto di oltre 41911 pubblicazioni scientifiche.
